Ci piace che Ωreste sia virtuale, l’abbiamo creato apposta perché possa viaggiare ovunque.
Ma, in questo momento, il mondo è filtrato anche troppo da uno schermo: è dura senza abbracci e carezze, e a noi piace sentire, toccare, provare…
Oreste dunque si è prestato come modello e tre artisti hanno deciso di riprodurlo in tre stili differenti per fare in modo che ognuno possa costruire il suo, in “peli e ossa”, per giocarci insieme o usarlo come decorazione natalizia.
Per fermarci un attimo e condividere un momento insieme con la propria famiglia, se si può, o godersi un momento di creatività, tornando un po’ bambini e al piacere di piccole semplici cose, lontani da schermi e con le mani...in carta!
Ecco le tre opere:
Clicca sull’immagine per costruire il tuo Ωreste.
Non puoi stampare, ti sembra troppo difficile o non ti piacciono questi stili?
Disegna o crea Oreste nel tuo stile e se vuoi inviaci una foto, raccontandoci dove lo metterai.
Ricordati solo un dettaglio importante : Oreste ha il naso ROSSO!
È molto vanitosa e ci tiene particolarmente!
Lasciamo anche due playlist natalizie da ascoltare su Spotify mentre costruite il vostro Oreste per poter cantare e rallegrare l'atmosfera: una classica e una...allo zenzero.
Questo film è consigliato a scatola chiusa: ammettiamo di non averlo ancora visto.
Ma c’è abbastanza neve, magia e canzoni per dargli una chance. L'inarrestabile Credere a tutti costi di una nipotina aiuterà il nonno a immaginare ancora.
Un’avventura fantastica tra invenzioni magiche e ingranaggi creati in computer grafica: se non vi abbiamo ancora convinto, sembra che valga la pena guardarlo solo per questo.
Lo troviamo su Netflix.
In Giappone, la Nestlé sta sostituendo la confezione in plastica delle KitKat con carta da origami, con tanto di istruzioni su come piegarlo per fare una gru. Questa mossa dovrebbe ridurre l'uso di plastica da parte della società di quasi 350.000 kg all'anno.
Le renne sono gli unici mammiferi che possono vedere la luce ultravioletta. Questo significa che possono distinguere facilmente la pelliccia bianca dalla neve, il che li aiuta a scoprire in fretta i predatori in paesaggi innevati.