7 Dicembre

Pigna, pizzicotto, manicotto, tigre!


Natale si stava avvicinando.
Un mattino di metà dicembre, il castello Hogwarts si svegliò sotto una coltre di neve alta più di un metro. Il lago era diventato una spessa lastra di ghiaccio e i gemelli Weasley erano stati puniti per aver fatto un incantesimo alle palle di neve, che si erano messe a inseguire Raptor dovunque andasse rimbalzando sul dietro del suo turbante.
[...]
Quando lasciarono i sotterranei alla fine della lezione di Pozioni, i ragazzi trovarono un grosso abete che bloccava il corridoio. I due enormi piedi che sbucavano da sotto l'albero e il rumore ansimante fecero capire loro che dietro c'era Hagrid.
[...]
‘Su, basta coi musi, è quasi Natale!’ disse Hagrid.
‘Adesso sapete che cosa facciamo?
Vi porto a vedere la Sala Grande. E' tutta una festa!’
Così, seguirono Hagrid e il suo albero fino alla Sala Grande, dove la professoressa Mcgranitt e il professor Vitious erano tutti indaffarati a sistemare le decorazioni natalizie.
‘Ah, ecco Hagrid con l'ultimo albero... Mettilo in quell'angolo laggiù, ti spiace?’
La sala era davvero uno spettacolo.
Dalle pareti pendevano ghirlande d'agrifoglio e di pungitopo, e tutto intorno erano disposti non meno di dodici giganteschi alberi di Natale, alcuni decorati di ghiaccioli scintillanti, altri illuminati da centinaia di candeline.

Harry Potter e La Pietra Filosofale, J.K.Rowling


Tra oggi e domani dovremmo riuscire a fare l’albero di Natale.
È un momento magico, perchè la casa si trasforma, e bisogna goderselo bene. È sorprendente come si tramuta ogni cosa, come si cambi d’animo, tutto per un solo giorno speciale. Ci si prepara per tempo.
Serve quindi un momento speciale, una pausa, per compiere questo incantesimo.

E a noi la magia piace.
Così tanto, che vogliamo condividere con voi la storia di un mondo magico.
La maggior parte di voi la conoscerà già. La saprà a memoria. Ma noi ve la proponiamo lo stesso. Avete capito?
Si parliamo proprio di Harry Potter e la Pietra Filosofale.
Ma niente libri cartacei o film, no, vi consigliamo un formato un po’ diverso:
un audiolibro, letto nientepopodimeno che da Francesco Pannofino, doppiatore di Rubeus Hagrid.
Da ascoltare mentre andate al lavoro, o prima di addormentarvi. Un capitolo alla volta, lasciatevi coinvolgere da questa meravigliosa avventura che parla di amicizia, coraggio e draghi.

Here you can find the original version of the book read with a very british accent.

E voi avete già fatto l’albero?
Ecco due playlist per creare l’atmosfera: una magica..e l’altra pure!

Consiglio inutile

Regala un albero per Natale con Treedom.

Christmas on The Square

Un moderno, e forse un po’ trash, Christmas carol, con Dolly Parton come angelo del Natale.
Per chi ama i musical un po’ troppo esagerati ed assurdi, rimpinzati di emozioni, questo fa al caso vostro.
Sembra di essere catapultati su un palcoscenico a 360° con ballerini e attori che ti cantano e ballano la loro storia girandoti attorno.
Se a qualcuno manca andare a teatro, questa è una divertente alternativa.
Lo troviamo su Netflix.

Lo sai che?

Esistono diversi progetti di ricerca genetica per combinare il DNA di alcuni alberi con quello di batteri bioluminescenti, per creare alberi luminosi, che un giorno potranno rimpiazzare i lampioni nell'illuminazione stradale.

Gli alberi di Slope Point, la punta più meridionale di South Island, in Nuova Zelanda, somigliano a capelli spazzati dal vento. Visto che la zona riceve un flusso costante di vento forte, gli alberi crescono obliqui.

Ævento

7 Dicembre, ore 16.45
Rai1 - Radio3 - Raiplay
La Prima della Scala: A riveder le stelle.

7 Dicembre, ore 18.00, Gubbio.
Accensione dell’Albero più grande del mondo (in streaming).